Quanto lavoro
foto web |
Siamo nel tempo (quando definiamo il tempo lo interpretiamo relativo dell’insieme in una misurazione idealizzata, dove il sistema disturba l'ambiente, ma è esso stesso indisturbato dall'ambiente. In questo caso, ogni elemento della base interagisce con l’ambiente, una superselezione indotta dall'ambiente relativo) e nel cercare di adattarci a nuove condizioni, comprendere l’informatica quantistica qualitativamente diversa dall'informatica classica.
L'idea stessa
di creare computer quantistici è nata non dalla necessità di velocizzare ancora
una volta l'esecuzione degli algoritmi classici, ma dalla necessità di
modellare adeguatamente i fenomeni fisici reali, tenendo conto degli effetti
quantistici.
Considerando nella visione di visioni parallele (mondi
paralleli) che nel loro interno possono formare dei collassi soggettivi, nella visione
matematica computazionale classica, è un sistema capace di trovarsi in uno solo
dei due possibili stati discreti: “0” o “1”.
Tuttavia, dall'esperienza della vita quotidiana, capiamo
intuitivamente che in natura non esiste nulla di continuo: anche un
interruttore meccanico a levetta non si sposta dalla posizione superiore a
quella inferiore all'infinito - il passaggio richiede un certo tempo,
considerando inoltre che avvicinarsi al tempo limite, secondo alcuni studi, porta
ad un dilatarsi del tempo – spazio…, in
questo caso potrebbe essere ritardata.
L’esercizio mentale è nella considerazione del gatto di
Schrödinger, esperimento mentale proposto dal fisico austriaco Erwin
Schrödinger nel 1935 . Attraverso questo esperimento mentale, Schrödinger ha
evidenziato i problemi che sorgono dall'applicazione dell'interpretazione di
Copenaghen della meccanica quantistica agli oggetti macroscopici, nonché le sue
contraddizioni con il senso comune della fisica. In questo esperimento mentale,
il gatto si troverebbe in una sovrapposizione di vita e morte a causa della
natura casuale degli eventi precedenti, pertanto vivo – morto, mentre la
costante non considerata resta nel tempo memoria dove lo stesso esperimento si
esercita. Potremmo così definire che se in un mondo relativo questa espressione
è ritenuta valida, in altri mondi paralleli desta destinazione manca di
contenuti della memoria tempo, condizionanti anche della interpretazione casuale
soggettiva composta da fattori interni ed esterni alle persone, se pur
variabili di coerenza o incoerenza o dubbio, istintivi naturali e calcolo senza
confini.
In questo momento di adattamento, di transizione, nel calcolo
senza confini si può vedere ben oltre però si potrebbe inciampare interpretazioni
di propaganda, divieti di limite culturale accessibile relativo, che rientrano
in strategie e il pericolo dagli stress di appartenenza.
Atteggiamento non di rassegnata passività agli eventi in corso,
non confusi, bensì ragione della memoria dell’irrisolto, considerazione..., coesistenza
auspicabile…
MM
Nota cautelativa sulle interpretazioni.
Le opinioni e le
opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle del “il
Caffe sapere aude”, inoltre non è responsabile per l’ermeneutica e il contenuto
dei siti esterni. Nulla in questa comunicazione deve essere considerato come
una dichiarazione da parte di alcun soggetto che le dichiarazioni previsionali
qui riportate saranno ottenute o che uno qualsiasi dei risultati contemplati di
tali dichiarazioni previsionali sarà raggiunto. Non dovresti fare indebito
affidamento su dichiarazioni, che parlano solo alla data in cui sono state
fatte, le affermazioni riportate si basano su una combinazione di fatti e
fattori attuali noti e sulle sue proiezioni e percezioni nel futuro, di cui non
può essere certo. Il Caffe sapere aude
non si assume alcun obbligo di aggiornare queste dichiarazioni o rivedere le
informazioni contenute a seguito di nuove informazioni, eventi o futuri o altri
fattori.
Le emissioni digitali di questa storia sono stimate
almassimo tra 1,2 e 3,6 g di CO2 per visualizzazione di pagina. ( L' effetto
serra causato dall'anidride carbonica per provocare il riscaldamento globale è
una potente intuizione. Sulla base di esperimenti relativi all'aumento della
temperatura, al contenuto di anidride carbonica e all'assorbimento di calore,
più di 30 gruppi di ricerca degli otto principali paesi industriali hanno
confermato questa tesi").