Fair Play : La ragione democratica:
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Premettiamo che secondo la nostra visione evoluzionista, che con questo non c’entra nulla la questione se esita Dio o non esita. Dio è un’entità
spirituale nella nostra eccezionale qualità umana, di cui il bisogno
per poter affrontare il senso superiore della vita. L’accaparrarsi questo straordinario
bisogno è il riconoscere sé stessi. Il
comunicarlo ad altri è nel formare un indirizzo verso il bene relativo indicandolo come assoluto, poiché esso è
formulato da umani esso è sottoposto a tutti i gli effetti di ragione, presunta ragione. Il più evidente è
quello che appare nei grandi uomini, dove è quando non sanno risolvere cose, le risolvono imputando responsabilità o ragioni divine. Pertanto, appare ma non lo è. Come dire che
tutto l’universo, sia quel che definiamo bene relativo senza altre incognite, nel dogma della ragione.
Se parliamo di Filosofia la concezione logico è che ogni filosofo nella sua visione è rapportato al suo contesto storico condizionate nel suo tempo, supportato dal precedente e proiettato verso l’incognita del futuro. Filosofia e scienza si possono incontrare nelle linee evolutive di pensiero e trarre dai modello dell’attuale le proprie espressioni. Nel pluralismo delle espressioni Empedocle (greco : Ἐμπεδοκλῆς , 490 a.C.-430 a.C.),la cosmogonia, deriva dal corrispondente greco κοσμογονία, significa «nascita del cosmo», ci conduce attraverso visioni al pensiero di Charles Darwin sulla teoria dell'evoluzione, relativo al suo tempo; anche se anch’essa è relativa al pensiero ciclico seguito da Empedocle "Sopravvivere a chi è più capace". (Aristotele dice che Empedocle evitò di attenersi a tale cosmogonia perché non è ragionevole postulare un cosmo che viene da elementi già separati, come se la cosmogonia potesse avvenire solo attraverso la separazione di elementi da un precedente condizione mista di tutti loro (De Caelo, III 2, 301a14a9)). Conflitto che porta molti filosofi ad evitare all’ attenersi proprio e, perchè il poiché non è ragionevole postulare una ragione dell’avvenire solo attraverso la separazione di elementi da un precedente condizione mista di tutti loro.
La ragion del tempo attuale porta alla consapevolezza che la
globalizzazione conduce nell’attualità piramidale del presente, nella ragione relativa
nella natura del più forte. Una ragione che ha attraversato da sempre l’umanità
nella ragione delle circostanze.
Lo stimolo culturale attuale ci porta ad un passaggio
significativo, l’interrogativo è se riusciremo a superare la posizione dominante
di forza materiale con la capacità intellettuale; ed evitare l'aspetto manipolatorio di circostanza, alla fine di offrire un progresso sociale comune. La nostra visione è che ci troviamo in un
momento bellissimo e comprensibile della d'eccellenza della capacità intellettuale, considerando le
sfide che ci aspettano con il progredire, verso limiti mai raggiunti dalla
umanità.
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"Auguriamoci di non finire "maserati" ... dal dialetto e cioè dal vocabolo maseràa, "fradicio", o condotti a nostra insaputa nella masera (una sorta di fossa dove si metteva a macerare il lino e la canapa per poterli poi usare in filatura)".
Popolarmente…”che dio ce la mandi buona”…
Il limite intellettuale elementare di questa riflessione ci
conduce nell’attesa di un mondo migliore (<<<...>>>).
MM
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Le emissioni digitali di questa storia sono stimate almassimo tra 1,2 e 3,6 g di CO2 per visualizzazione di pagina. ( L' effetto serra causato dall'anidride carbonica per provocare il riscaldamento globale è una potente intuizione. Sulla base di esperimenti relativi all'aumento della temperatura, al contenuto di anidride carbonica e all'assorbimento di calore, più di 30 gruppi di ricerca degli otto principali paesi industriali hanno confermato questa tesi").