30 maggio 2018

Europa dolce Europa!

La situazione di quello che dovrebbe essere il nostro paese pur impegnando ingenti forze mediatiche al possibile insorgere dei giusti fuochi di protesta del "Mattarellandun"  potere, dovrebbe almeno lavarsi la bocca in  rispetto della indipendenza delle libertà fondamentali dell'uomo che vengono così a essere lese. La gravità è inaudita!
La linea attuata è quella del "Jnkerismo" Europeo. In sintesi ben chiara nella sua visita in Italia il presidente Junker è stato esplicito "il popolo taccia -ghe pensi mi-". 
Certo è difficile confrontarsi con lui, visto  gli ampi intrallazzi che ha avuto per i sui interessi in Lussemburgo. Intrallazzi alquanto poco trasparenti  e messi a tacere, occultati dalla solita stampa di leadership.  Certo non è uno stico di Santo anche se nella sua Cattolicissima apparenza lo dovrebbe.  
Resta il fatto della sua piramidale voglia di ergersi sulla cima, senz'altro a suo vantaggio, poi le solite briciole cadono verso il popolo che dovrebbe essere ubbidiente e tacito.
Di tal pasta è anche il suo "compagno di merenda" il commissario per il bilancio dell'UE Günther Oettinger . 
Non c'è verso questi non mollano l'osso, le dichiarazioni improprie del commissario sono e vanno ben oltre i suoi compiti e,  dovrebbe imparare a stare al suo posto senza abusare del suo potere e eccedere in sproloqui che possono anche infastidirci. 
Già perché l'opportunismo  del potere Democratico Cristiano nel cui girone Italico possiamo collocare molti politici Italiani abituati alla stessa mangiatoia e che sono parte e  vera causa della sofferenza del popolo Italiano. 
Che la storia gli insegni. Ben lazzaroni che siamo inutili, incapaci,  non è nella indole del nostro popolo ma nelle conseguenze di una gestione post guerra deplorevole, legata da interessi di unica parte, con una indipendenza  e autonomia decisionale castrata dalla sconfitta di un potere, quello fascista (ricordiamo i patti Lateranensi) che ha origini ancor più lontane conseguenza di un gruppo di sopravvissuti soffocati da ingiustizie e soprusi, e dalla perdita di controllo sociale da parte delle Monarchie conseguenzialmente alla evoluzione tecnologica dell'epoca, causa o merito della borghesia subentrante la quale ancor oggi spadroneggia e non vuol cedere il suo obsoleto potere. Uomini che usciti dal primo conflitto mondiale causato da quell'attentato a nei Balcani a Sarajevo che fece decidere di mettere le cose  al loro posto riformando nuove greggi, una bella guerra con un unico fornitore in comune  a monte per la polvere da sparo! 
Stiano ben attenti i signori di Bruxelles a non esagerare poiché  quello che potrebbe essere una strategia di crollo, innestando tensioni Europee potrebbe portare ad un revisionismo storico già latente. 
Sul dividi e impera Roma può dare lezioni  di storia e se proprio Bruxel & Co. voglio portare alla rottura, perchè non riescono più a gestire la situazione internazionale  possono essere accontentati. 
(esproprio comunicativo).

Ma d'altra parte la capacita gestionale di Bruxelles è solo nella quadratura dei  conti, il guinzaglio facile. 
Oettinger tedesco, non doveva permettersi dichiarare che "i mercati insegneranno agli italiani a votare per la cosa giusta". Se questa non è una minaccia ... non ho paura, #italiansfirst! " 
Non aspetta certamente a lui decidere ad un interrogativo per tutta l'umanità universale, se arriva prima l'uomo o il denaro!
Le trasparenze ora si accentuano poiché oggi ancora il fornitore, di quella che una volta era la polvere da sparo è ancora uno, condiviso con tra i soliti e, salvo il popolo tenuto nella fruttuosa ignoranza il resto lo sa!
Non abbiamo ancora la capacita di decidere se è più importante il Dio denaro o il Dio uomo l'umanità intera sta riflettendo e non  necessita un dittatore che decida per i nostri figli!
Non andremo a pagare anche l'aria che respiriamo!
Le dimissioni devono essere immediate.
-mm-@live.it