7 agosto 2022

Domenica d’agosto. Che caldo fa >>…<<

 Domenica d’agosto. Che caldo fa >>…<<
foto web

Si alleggerisce la pressione mediatica su Taiwan, concluse le manovre militari in questa area di contesto resta l’indubbio successo della irruente Pelosi che ha fatto coprire tutti i tipi di media, oscurando altre velleità mediatiche. Come si sul dire “se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli”..

Nell’insieme militare le esercitazioni nello stretto di Taiwan hanno illustrato la capacità strategica della Cina, tanto per farla breve è passata la notizia che durante queste manovre si sia fatto ampio uso di missili ipersonici, se ciò è vero riflettiamo che nel conflitto ucraino, la Russia ha appena affermato che i missili da crociera ipersonici Zircon saranno schierati su una fregata della marina russa nei prossimi mesi…

Contemporaneamente, sul fronte del mercato commerciale tecnologico e di consumo, quella che è la normale concorrenzialità, l’essere i primi sul mercato con qualità e prodotti, viene abilmente deviato in conflitto culturale (?) conflitto morale (?) ecc. arrivando ad insinuare il pericolo di annientamento di civiltà /?). Siamo sull’onda che i comunisti mangiano i bambini ma il peso di alcune asserzioni politiche pare scioccante, eppur si nuove.

Una controversa questione poiché l’imprinting che la massima potenza ha dato al mondo essenzialmente ha indicato la strada del fare  prima e farlo meglio, Questo è il ritmo sin dalla seconda guerra mondiale, che ha fatto comprendere colori di camice e analfabetismo diffuso. Potremmo dire che le super potenze sono figlie dell’America e distruggerle sarebbe come distruggere sé stessa. (anche questa è una delle visioni leggibili).

Rientriamo nel contesto elettorale italiano. Il meglio che si poteva esprimere in economia lo abbiamo avuto con la presidenza Draghi. Ma Draghi è un economista nel globale, ora quello che necessita è una ristrutturazione dell’organizzazione interna, cosa che nel passato ogni governo ha indicato quale suo scopo ma che alla fine si è ridotto ad un passaggio di carte e consolidamento di strutture clientelistiche politiche, nel tutto cambia ma nulla cambia, in uno scaricarsi responsabilità dell’uno all’atro e viceversa, certo una fetta si è arricchita ma la qualità della vita in generale è scemata.

Ben confusi tra la formazione di nuove compagnie di ballo, ci avviamo in questo girone ben sapendo quanti, e già quanti voti incapsulati potrebbero andare a questo o a quell’altro; verranno visti i sottili giochi di politica, globalmente. L’importante è che l’opinione pubblica che viene dettata ai cittadini non sia menzogna o un ulteriore atto di sodomizzazione.

Quel che sarà lo vedremo, anzi lo vivremo.

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MM

 

 

 

 Nota cautelativa sulle interpretazioni.

 

 

 

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